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Eosinofili alti nei bambini e negli adulti: quali sono le cause?

Gli eosinofili sono delle cellule che appartengono al sistema immunitario, in particolare fanno parte della categoria dei granulociti e per questo talvolta potremo trovare il termine: granulocita eosinofilo. Queste cellule hanno il ruolo di difendere il nostro corpo da attacchi come infiammazioni, allergie, infezioni batteriche e parassitarie ma  hanno anche un ruolo importante nella formazione di alcuni organi come la ghiandola mammaria postgestionale. Per vedere i livelli di eosinofili basta un emocromo dove ci saranno due valori : valore assoluto e percentuale . Il valore assoluto degli eosinofili indica il numero di eosinofili circolanti nel sangue periferico e il suo valore viene ottenuto moltiplicando il conteggio totale dei globuli bianchi (WBC) per la percentuale di eosinofili. Il valore percentuale degli eosinofli indica il valore in percentuale rispetto ai leucociti in totale; i valori normalmente variano fra l'1 e il 5% .Il valore percentuale dipende anche  dagl

Come cambiare il pannolino dei neonati


Nonostante sia una pratica davvero semplice a volte i bambini più piccoli   incutono più timore rispetto ai bambini più grandi.
Cambiare il pannolino di notte è poi uno dei momenti più difficili nella vita di un genitore:
già provato dalle notti insonni, sarà una esperienza difficile.

CAMBIARE IL PANNOLINO AD UN NEONATO
Cambiare il pannolino ad un neonato è difficile più per il timore che i genitori hanno di far male al neonato che per la difficoltà in sè.
I  bambini vedono nelle figure paterne e materne delle persone con cui sentirsi al sicuro edhanno pienamente fiducia in loro.
Poi i genitori hanno sempre paura di sbagliare; ma basta ricordare che  per i nostri figli noi non sbagliamo mai.
Avete mai visto come rigirano i neonati in ospedale le infermiere?
Se le avete viste, capirete quanta delicatezza hanno i genitori nei confronti dei neonati e quanto è  è impossibile fargli male.


  CAMBIARE IL PANNOLINO AD UN MASCHIETTO E AD UNA FEMMINUCCIA

Il cambio del pannolino non è molto diverso tra maschio e femmina, ma per le mamme in attesa, il pensiero del cambio del pannolino al maschietto incute più timore rispetto al cambio del pannolino ad una femminuccia.
In realtà è più a rischio di infezioni una femminuccia, le cui infezioni urinarie sono ricorrenti, rispetto ad un maschietto.
Bisogna comunque avere cura nel cambio del pannolino  e cercare di pulire ogni piega della pelle per evitare infezioni e irritazioni.
Inoltre si deve limitare l'uso di salviettine che sono sempre cose non naturali e prediligere l'uso di acqua tiepida e con un sapone preferibilmente neutro, magari all'amido.
Una volta lavato il culetto del nostro bambino sarà necessario asciugarlo bene sempre nelle pieghe, per evitare irritazioni e se non ci sono irritazioni è meglio evitare di mettere borotalco e paste protettive varie, da mettere solo in caso di bisogno.
Cambiare il pannolino di notte è necessario se il bambino ha fatto la cacca, che se permane nel culetto potrebbe irritare la pelle fino a creare delle bolle dolorose per i bambini.


  QUALE PANNOLINO SCEGLIERE

Per i neonati consiglio i pampers baby dry e per i più grandi gli Huggies bimbo e huggies bimba e ovviamente cercare i pannolini in offerta può essere utileper rispariare..

Per le amanti dell'ambiente esistono i pannolini ecologici tra cui Naty byNature, Pillo premium e tra questi  i pannolini lavabili.
C'è da dire che  se una mamma è molto indaffarata e ha spesso difficoltà a fare le faccende
domestiche, non sempre riuscirà a lavare anche i pannolini.
Per i bambini più grandi esistono poi i pannolini a mutandina che però hanno costo così esorbitante che ne sconsiglio l'acquisito.
 

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Gliosi aspecifica: risultato risonanza magnetica

Sono tante le sintomatologie che ci portano ad eseguire una risonanza magnetica. In seguito ad un dolore neuropatico, in seguito ad una debolezza o a formicolii degli arti, in seguito a continui e ripetuti mal di testa, il neurologo potrebbe prescriverci un Risonanza Magnetica Nucleare. Spesso nella risonanza magnetica non si evidenzia niente, e per tale motivo si dice che la risonanza è pulita, ma può capitare che nella risonanza vi sia scritto: esiti gliolitici o presenza di microlesioni aspecifiche. Queste lesioni gliotiche o  piccole aree di alterato segnale(iperintense o ipotense) sono o non sono preoccupanti? Intanto vediamo cos'è la gliosi  La Gliosi è una cicatrice che si evidenzia a livello dell'encefalo( ed è per questo che si parla di gliosi cerebrale) , nella sostanza bianca ed è dovuta ad un evento traumatico che provoca a sua volta la proliferazione degli astrociti. La gliosi non è però così rara. In realtà molte volte la risonanza magnetica evidenzia

Linfonodo inguinale ingrossato: quando preoccuparsi

I linfonodi sono unità anatomiche e funzionali del sistema linfatico , posti lungo il decorso dei vasi linfatici e svolgono un ruolo importante nell'elaborazione della risposta immunitaria. Essi drenano da distretto a distretto  e si ingrossano nei vari distretti in seguito ad un'infezione. Alcuni linfonodi si trovano in sedi profonde e altre in sedi più superficiali; queste possono essere palpabili se sono ingrossate. I linfonodi inguinali si trovano nella zona inguinale e sono più difficili da palpare rispetto a quelli di zone più superficiali come il collo. I linfonodi inguinali appartengono a due gruppi:  gruppo nodo orizzontale e  gruppo nodo verticale. Essi drenano dalla zona addominale inferiore, regione lombare, genitali esterni, canale anale e glutei, vagina ed arti inferiori. Quindi quando i linfonodi inguinali diventano reattivi, cioè reagiscono ingrossandosi può essere dovuto ad infiammazione di uno di questi distretti. I linfonodi inguinali superf

Sensazione pallina dura ano: saranno emorroidi o un trombo emorroidario?

Spesso in seguito ad una pallina dura all'ano non dolorosa , potremmo rivolgersi al nostro medico pensando al peggio, come un tumore all'ano; ma gran parte delle volte si tratta di semplici emorroidi. Le emorroidi anche chiamati nodulo emorroidario, gozzo emorroidario, fanno parte della normale anatomia anorettale ed hanno un ruolo importante nel meccanismo della continenza. Le emorroidi contribuiscono, insieme agli altri componenti del sistema neuromuscolare dell’ano, al complesso meccanismo della continenza fecale . A riposo le emorroidi si riempiono di sangue e agiscono come valvola assorbendo le variazioni della pressione addominale che si verificano quando un individuo quando si sforza, tossisce o starnuta, prevenendo così la perdita involontaria di feci e gas. Quindi le emorroidi sono delle strutture normalmente presenti nel canale anale che hanno funzione di continenza, e  la loro fuoriuscita è dovuta ad un prolasso della mucosa rettale verso il basso. Tale