Passa ai contenuti principali

Post in evidenza

Eosinofili alti nei bambini e negli adulti: quali sono le cause?

Gli eosinofili sono delle cellule che appartengono al sistema immunitario, in particolare fanno parte della categoria dei granulociti e per questo talvolta potremo trovare il termine: granulocita eosinofilo. Queste cellule hanno il ruolo di difendere il nostro corpo da attacchi come infiammazioni, allergie, infezioni batteriche e parassitarie ma  hanno anche un ruolo importante nella formazione di alcuni organi come la ghiandola mammaria postgestionale. Per vedere i livelli di eosinofili basta un emocromo dove ci saranno due valori : valore assoluto e percentuale . Il valore assoluto degli eosinofili indica il numero di eosinofili circolanti nel sangue periferico e il suo valore viene ottenuto moltiplicando il conteggio totale dei globuli bianchi (WBC) per la percentuale di eosinofili. Il valore percentuale degli eosinofli indica il valore in percentuale rispetto ai leucociti in totale; i valori normalmente variano fra l'1 e il 5% .Il valore percentuale dipende anche ...

DIETA: STILE DI VITA

dieta
 Cambiare stile di vita per dimagrire è possibile, bastano solo piccoli accorgimenti


DIETA: STILE DI VITA

Nel linguaggio comune il concetto di dieta significa “astinenza da cibo per ragioni di salute”o dieta dimagrante. Queste convinzioni sono errate e superficiali.



La parola Dieta indica :

il nostro modo di alimentarci e quindi la quantità di alimenti necessaria a soddisfare il fabbisogno giornaliero dell'organismo.
Da questo possiamo dedurre che tutti i comportamenti sia in eccesso (quantità di cibo assunta maggiore del fabbisogno giornaliero dell'organismo) che in difetto (quantità di cibo assunta minore del fabbisogno giornaliero dell'organismo).

Dovremmo quindi imparare ad autoregolarci e a capire il senso di sazietà e capire la giusta quantità di cibo che ci serve per sopravvivere senza vedere il cibo né come il mio peggior nemico, né come il mio miglio amico.

Fare quindi della dieta:”UNO STILE DI VITA”.

La dieta non comprende solo il quantitativo alimentare ma anche la modalità di cottura e preparazione dei cibi.
Ma come facciamo giornalmente a capire se il nostro tipo di alimentazione è corretto?

Possiamo seguire delle linee-guida internazionali di comportamento alimentare e per l'Italia i LARN.
Comunque in linea di principio basterà fare quello che tante volte abbiamo sentito dire:
  • Bere almeno 1 litro e mezzo di acqua al giorno( a tal proposito ho spesso sentito dire che l'acqua ingrassa, non è assolutamente vero, l'acqua non comporta nessuna assunzione di calorie)
  • Evitare cibio fritti
  • cucinare evitando soffritti ed aggiungere ai cibi olio crudo
  • mangiare carne rossa 1-2 volte a settimana
  • preferire pasta e pane integrale
  • mangiare frutta e verdura
Inoltre suddividere 5 pasti al giorno(colazione, pranzo, cena e 2 merende) e non mangiare nient'altro al di fuori di questi pasti, neanche una caramella; se  viene fame tra un pasto e l'altro bere un bel bicchiere di acqua.

Mangiare lentamente e masticare per prendere in giro il corpo e fargli credere di essere sazio, ma anche per digerire meglio.

Muoversi ogni qualvolta si può: sclegliere ad esempio le scale, anziché usare l'ascensore ogni qual volta che si può, posteggiare la macchina più lontana possibile per fare qualche passo in più, mantenere una postura eretta contraendo i muscoli può aiutare a smaltire qualche caloria in più.

e ogni tanto concersi qualche piacere culinario ma mai senza esagerare!!!!

Post popolari in questo blog

Gliosi aspecifica: risultato risonanza magnetica

Sono tante le sintomatologie che ci portano ad eseguire una risonanza magnetica. In seguito ad un dolore neuropatico, in seguito ad una debolezza o a formicolii degli arti, in seguito a continui e ripetuti mal di testa, il neurologo potrebbe prescriverci un Risonanza Magnetica Nucleare. Spesso nella risonanza magnetica non si evidenzia niente, e per tale motivo si dice che la risonanza è pulita, ma può capitare che nella risonanza vi sia scritto: esiti gliolitici o presenza di microlesioni aspecifiche. Queste lesioni gliotiche o  piccole aree di alterato segnale(iperintense o ipotense) sono o non sono preoccupanti? Intanto vediamo cos'è la gliosi  La Gliosi è una cicatrice che si evidenzia a livello dell'encefalo( ed è per questo che si parla di gliosi cerebrale) , nella sostanza bianca ed è dovuta ad un evento traumatico che provoca a sua volta la proliferazione degli astrociti. La gliosi non è però così rara. In realtà molte volte la risonanza magnetica evidenzia...

Eosinofili alti nei bambini e negli adulti: quali sono le cause?

Gli eosinofili sono delle cellule che appartengono al sistema immunitario, in particolare fanno parte della categoria dei granulociti e per questo talvolta potremo trovare il termine: granulocita eosinofilo. Queste cellule hanno il ruolo di difendere il nostro corpo da attacchi come infiammazioni, allergie, infezioni batteriche e parassitarie ma  hanno anche un ruolo importante nella formazione di alcuni organi come la ghiandola mammaria postgestionale. Per vedere i livelli di eosinofili basta un emocromo dove ci saranno due valori : valore assoluto e percentuale . Il valore assoluto degli eosinofili indica il numero di eosinofili circolanti nel sangue periferico e il suo valore viene ottenuto moltiplicando il conteggio totale dei globuli bianchi (WBC) per la percentuale di eosinofili. Il valore percentuale degli eosinofli indica il valore in percentuale rispetto ai leucociti in totale; i valori normalmente variano fra l'1 e il 5% .Il valore percentuale dipende anche ...

Rosacea:Alimentazione e cure naturali

La rosacea è un disturbo della pelle, soprattutto quella del viso, che si manifesta, di solito, con un rossore localizzato su naso, fronte e guance. Essa, soprattutto se diventa cronica, sebbene non abbia nulla di pericoloso e non sia affatto grave, può rappresentare un inestetismo fastidioso, ma è possibile tenerla sotto controllo con un'alimentazione adeguata e specifiche cure naturali. ROSACEA: COS'E' L'acne rosacea, o semplicemente rosacea, è una dermatosi a base infiammatoria che colpisce principalmente la parte centrale del viso formando sulla pelle eritemi, rossore diffuso e lesioni simili a quelle tipiche dell'acne. Interessa maggiormente gli adulti di età compresa fra i 30 e i 60 anni con carnagione chiara e predilige le donne rispetto agli uomini, con una incidenza più marcata dopo la menopausa. Se non adeguatamente trattata e tenuta a bada, la rosacea tende a peggiorare nel tempo. CAUSE A tutt'oggi non si conosce una causa specifica della ro...