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Eosinofili alti nei bambini e negli adulti: quali sono le cause?

Gli eosinofili sono delle cellule che appartengono al sistema immunitario, in particolare fanno parte della categoria dei granulociti e per questo talvolta potremo trovare il termine: granulocita eosinofilo. Queste cellule hanno il ruolo di difendere il nostro corpo da attacchi come infiammazioni, allergie, infezioni batteriche e parassitarie ma  hanno anche un ruolo importante nella formazione di alcuni organi come la ghiandola mammaria postgestionale. Per vedere i livelli di eosinofili basta un emocromo dove ci saranno due valori : valore assoluto e percentuale . Il valore assoluto degli eosinofili indica il numero di eosinofili circolanti nel sangue periferico e il suo valore viene ottenuto moltiplicando il conteggio totale dei globuli bianchi (WBC) per la percentuale di eosinofili. Il valore percentuale degli eosinofli indica il valore in percentuale rispetto ai leucociti in totale; i valori normalmente variano fra l'1 e il 5% .Il valore percentuale dipende anche ...

Bradicardia:battiti decelerati

Bradicardia è un termine utilizzato per indicare un ritmo cardiaco lento o irregolare e consiste nella presenza di battiti troppo lenti, cioè inferiori ai 60 battiti al minuto.

Il normale range di frequenza  si trova tra i  55/60 ai 72/76 battiti. 

Al di sopra di questi si parla di tachicardia e al di sotto di questi valori si parla di bradicardia.
La bradicardia  non è sempre patologica; basti pensare agli atleti, che tendono ad avere meno battiti  per poter aumentare le loro performance .
Una frequenza cardiaca al di sotto dei 60 bpm e' comunque definita come una disfunzione ma non una patologia.



Tra i vari tipi di bradicardia c'è anche il Blocco Cardiaco che si verifica quando il ritmo che inizia nelle camere superiori del cuore non è in grado di passare normalmente alle camere inferiori e questo crea una minore capacità del cuore di pompare sangue a sufficienza.

Quali sono i sintomi?

 Stanchezza, debolezza, vertigini o sensazione di testa vuota, fiato corto, dolore al petto, disturbi del sonno, confusione o difficoltà a ricordare le cose.Se il battito scende al di sotto dei45 bpm si potrebbe avere un improvviso svenimento.

Quali possono essere le cause più comuni?

Una delle cause del battito decelerato può essere il diabete di tipo I e tipo 2, che causa un innalzamento dei livelli di glucosio nel sangue, che possono modificare la frequenza cardiaca.


Anche la carenza di vitamina b12 può causare bradicardia.

Altre cause di battito rallentato sono:

Una cardiopatia congenita

La conseguenza di un infarto de miocardio

La malattia del nodo seno atriale o un problema nella conduzione dell'impulso elettrico che si trasmette tra atri e ventricoli

Il blocco cardiaco può essere causato da:
Disfunsione dell'arteria coronaria
Attacco di cuore
Diabete e colesterolo alto
Ipertensione
Sigarette, droga, alcol e stress
Dieta ricca di grassi
Obesità e stile di vita sedentario



Se si è particolarmente preoccupati ci si può rivolgere ad un cardiologo e fare alcuni esami tra i quali:

  •  ECG dinamico secondo Holter per verificare il ritmo notturno
  • Ettrocardiogramma sotto sforzo 
  • test con tavolo inclinabile (tilt test)
  • studio elettrofisiologico (SEF)

La sola bradicardia non è comunque un problema per il cuore anzi talora sembra avere un effetto protettivo; la frequenza cardiaca deve comunque  aumentare,fisiologicamente in casi di stress o attività fisica.

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